Workshop Pompa di Calore su Radiatori Esistenti
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La progettazione sostenibile beneficia dell’uso di materiali ecologici, compatibili con l’ambiente. E’ pertano necessaria la caratterizzazione ecologica dei materiali da costruzione e dei componenti edilizi, in rapporto a tutto il ciclo di vita.
Ecco un esempio pratico di qualificazione ecologica-ambientale di un materiale e di una parete in laterizio.
Photo credit: sirtrentalot
La creazione di strumenti atti a diffondere nei progettisti la conoscenza sia delle caratteristiche dei singoli materiali sia di quelle degli elementi tecnici che possono scaturire dalle diverse combinazioni (parete, tetto, ecc.), richiede un’ampia valutazione dei materiali in base alle loro caratteristiche chimico-fisiche, mentre quella degli elementi tecnici deve essere condotta sia come somma di condizioni fisico-chimiche, sia come risposta tecnico-prestazionale complessiva nelle condizioni di impiego.
Ogni materiale viene studiato ricercando:
- le informazioni bioecologiche
- Il bilancio ecologico sul ciclo di vita
L’analisi viene condotta facendo riferimento alle tre fasi del processo edilizio (produzione, gestione, smaltimento) e considerando i parametri di valutazione più interessanti nelle varie fasi del ciclo di vita:
- produzione – radioattività materie prime, tossicità materie prime, impatto ambientale in fase di estrazione e/o lavorazione, costo energetico
- gestione – benessere termo-igrometrico, benessere respiratorio, benessere acustico, durabilità, manutenibilità
- smaltimento – smaltimento in discarica, riciclabilità
Ecco i dettagli:
Ricerca delle Informazioni Bioecologiche dei Materiali – Scheda 1
Photo credit: sixmilliondollardan
Ogni materiale viene studiato ricercando le informazioni bioecologiche, raccolte in una scheda nella quale vengono inserite:
- le definizioni – fasi produttive, caratteristiche, effetti sulla salute e sull’ambiente, descrizione del materiale e tipologie
- la controllabilità – raccomandazioni, limiti di accettabilità e tolleranze
- la normativa di riferimento
- gli ambiti di applicazione
- le modalità di posa in opera
- i requisiti bioecologici.
Ricerca del Bilancio Ecologico sul Ciclo di Vita del Materiale – Scheda 2
Photo credit: aeu04117
Il bilancio ecologico sul ciclo di vita del materiale viene articolato in:
- FASE DI PRODUZIONE
- radioattività,
- disponibilità e tossicità della materia prima,
- impatto ambientale in fase di estrazione e in fase di lavorazione,
- incidenza energetica elettrica e di combustione
- FASE DI GESTIONE
- durabilità;
- resistenza e reazione al fuoco;
- manutenibilità;
- benessere termoigrometrico, comprendente permeabilità al vapore e igroscopicità, inerzia termica, isolamento termico;
- benessere respiratorio, comprendente emissioni venefiche in caso di incendio e emissioni nocive;
- benessere acustico esprimibile tramite il potere di fonoisolamento
- FASE DI SMALTIMENTO
- smaltimento in discarica
- riciclo
Valutazione della Conformità Ecologica e Costi-Benefici dei Materiali e dei Componenti Edilizi
Photo credit: oddwick
Lo studio può essere schematizzato in schede che consentono un inquadramento complessivo, una consultazione immediata delle caratteristiche del materiale, un facile aggiornamento alla luce di nuove esperienze.
Per ogni requisito della seconda scheda viene espressa una specifica valutazione di conformità ecologica, che varia da 0 (pessima) a 5 (eccellente) e viene messa in evidenza l’importanza dei requisiti rispetto alla biocompatibilità, che varia da * (poco inerente) a *** (inerente).
Da un primo confronto fra materiali che sono assimilabili dal punto di vista prestazionale si può rilevare che, dopo accurate valutazioni, alcuni possono essere considerati più ecologici di altri. Le informazioni raccolte, infatti, consentono di stimare le eventuali controindicazioni di impiego e di mediare fra le disomogeneità di contenuto delle varie schede tecniche, aumentate spesso dalla carenza di normativa specifica.
In una seconda fase si procede alla valutazione del comportamento dell’intero componente edilizio (parete, tetto, ecc.) poichè in fase di scelta progettuale è necessario avere presente la risposta sull’effettivo inquinamento interno degli edifici, in modo che progettista e fruitore acquistino consapevolezza completa di ogni decisione presa.
L’introduzione della scala di valutazione della conformità di ogni componente (materiale, semilavorato, prodotto finito) in base alla sua capacità di soddisfare un determinato requisito consente di operare una valutazione trasversale delle caratteristiche tecniche dei componenti e di ottenere, da una somma mediata, un valore di ogni parametro per il componente edilizio (ad es. una parete di laterizio con interposto uno strato di isolante termico).
Tali valori non possono essere assoluti ma vanno valutati alla luce dell’importanza dei requisiti altrimenti il puro valore numerico induce un errore per mancanza di “pesatura mediata”.
Al termine di questa fase di ricerca, la cui complessità risiede anche nel processo di pesatura mediata che deve fare leva sulla tua esperienza e sensibilità, rimane da valutare il costo delle soluzioni che presentano caratteristiche di eco-compatibilità più interessanti, per capire quali tipologie presentino il rapporto costo-beneficio più vantaggioso.
Terracalce, case ecologiche fatte a mano
Progettazione e realizzazione case in legno e paglia
Esempio Analisi Multicriterio a Punteggio Parete in Laterizio
Scarica esempio in pdf
Approfondimenti
- Case ecologiche
- SimaPRO – LCA Software
Quando mi laureai (1994) con un tesi sull’autocostruzione e sviluppo sostenibile del territorio mi sono accorto che le tecniche costruttive di ogni luogo fino all’anteguerra erano sostenibili. La norma ISO 14040 però indica che i limiti di un sistema sono definiti dall’analista, pertanto giocando con le condizioni al contorno è possibile alterare il punteggio di sostenibilità piegandolo a logiche di “sostenibilità” di certi “mercati”. Non posso considerare ad esempio un ciclo di vita uguale per ogni materiale, se costruisco un muro in pietra non dura 60, ma 600 anni, ma se pareggio i tempi di vita la sostenibilità si sposta dove io la mando.