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Viste le numerose richieste ricevute tramite email, ma anche qui sul blog, ho deciso di pubblicare una guida sintetica e pratica su come inserire un edificio in DesignBuilder, in attesa delle guide dettagliate e illustrate di prossima pubblicazione.
La guida sull’uso di DesignBuilder per le simulazioni in regime dinamico, descrive passo passo, in maniera sintetica, le operazioni da effettuare per creare il modello termico di un edificio.

DesignBuilder è molto flessibile nell’inputazione dei dati. Dopo aver inserito l’edificio, puoi iniziare ad assegnare le caratteristiche da qualsiasi punto del software: assegni le proprietà termiche delle pareti, poi i carichi termici nelle zone, persone, luci, elettrodomestici, impianto di riscaldamento, ventilazione o viceversa.
Quando hai finito puoi lanciare la simulazione in regime dinamico, oppure puoi esportare il modello verso Energyplus in modo da avere maggiori risultati e report più dettagliati.
Se vuoi saperne di più su DesignBuilder e vuoi IMPARARE VELOCEMENTE a Modellare il Tuo Edificio per la Diagnosi Energetica in REGIME DINAMICO,
Comlimenti Andrea dell’ottima gestione della distribuzione della guida.
Leggerò il tuo lavoro nei prox giorni.
Ho visto che stai già pubblicizzando l’altra guida di Energy Plus.
Sei un grande!!!
A presto
Paolo
Ciao Paolo.
Questa guida rapida su Designbuilder è indirizzata a tutti coloro che vogliano iniziare da subito a simulare in regime dinamico un edificio.
La guida potrà subire degli aggiornamenti che comunicherò tempestivamente a tutti gli iscritti.
Oltre alla Guida Pratica Energyplus, sto preparando una guida dettagliata ai due software.
A presto!
Ciao Andrea,
ti ho già scritto su facebook per le guide.. però ho qualche perplessita..
ti spiego subito, l’oggetto da modellare sono delle villette, sono costituite da due blocchi rispettivamente seminterrato, piano rialzato, piano primo e sottotetto abitabile. uno dei blocchi è da considerare un unica villetta.. mentre l’altro è suddiviso in due appartamenti.
il problema adesso è : gli impianti il programma li concepisce unici per EDIFICIO o per BLOCCO..??? perchè io credevo si potesse lavorare per blocchi di un unico edificio ma mi è stato detto di ricominciare da capo creando edifici per ogni impianto differente…..
Quindi in conclusione non so come procedere.. credo di essere stata un po confusionaria.. ma tra edifici e blocchi non capisco più niente! Grazie anticipatamente!!
Ciao Federica, benvenuta!
Gli impianti li puoi impostare e controllare per ogni stanza. Quindi volendo puoi tirar fuori i consumi delle stanze e poi sommare quelle che ti interessano.
Nel tuo caso, per la villetta unica sommerai tutto, per le doppie sommerai i consumi energetici delle stanze relative ad ogni alloggio.
Quindi penso che il tuo modello vada bene, non devi rifarlo. Fammi sapere per qualsiasi problema.
A presto!
Andrea grazie mille.. continuerei con la domanda però….
io il sistema di riscaldamento con caldaia ad esempio devo gestirlo tramite il pannello HVAC o sbaglio?
mentre invece il pannello che mi dice progetto riscaldamento o raffredamento è tutto un altro discorso?sono in profonda crisi.. è abbastanza evidente direi!!
Comunque complimenti per il sito e tutto il progetto!!
Ciao Federica,
sì, devi agire su HVAC, sciegliendo il tipo di riscaldamento nonchè il programma di accensione ecc..
Le schede con su scritto “progetto di raffreddamento e raffrescamento” servono per simulazioni in regime stazionario.
Grazie dei complimenti, troppo gentile :D
Andrea, cosa si intende per setback di temperatura nei settaggi del riscldamento?
Ciao Federico
Il set back di riscaldamento è la temperatura minima a cui dovrà mantenersi la temperatura ambientale. Può essere utile quando vuoi che la temperatura della stanza non scendi al di sotto di un certo valore per evitare ad esempio problemi di condensa ecc…
Ciao Andrea,
ho iniziato ad usare DB da poco ed ho letto le tue dispense ma ho dei piccoli problemi. Se mi puoi rispondere…
Allora, ho tagliato un blocco in una parte in modo da creare il tetto inclinato. Il programma legge esattamente come tetto la parte del blocco creata con il taglio ma gli assegna lo stesso spessore della parete. Di conseguenza ho dei volumi interni sbagliati. C’è un modo per dargli lo spessore esatto?
Poi, per la simulazione stazionaria nel progetto di riscaldamento, il giorno più freddo lo individua dal file dei dati climatici del sito che ho caricato?
Grazie,
Alessandra
Ciao Alessandra!
Purtroppo non si può agire, dopo aver realizzato un blocco, sullo spessore dei componenti che vediamo graficamente, ma solo sullo spessore e tipo di pareti-tetti nella scheda costruzioni (che possiamo sempre assegnare ad ogni tipo di superficie).
Quindi, siccome il volume interno dei blocchi viene definito dalle superfici interne delle pareti e tetti al contorno, occorre disegnarli in modo opportuno:
quando assegniamo l’altezza del blocco e lo spessore iniziale delle pareti (in basso a sinistra, in fase di creazione del blocco), dobbiamo farlo in relazione alle dimensioni interne che vogliamo ottenere.
Ad esempio, se vogliamo disegnare un blocco con superficie (interna) in pianta di 10×10 metri e altezza netta interna di 2,70 metri, dobbiamo prepararci una pianta in dxf (oppure farlo direttamente in designbuilder) più grande, ovvero fare un offset del perimetro della stanza pari allo spessore che assegneremo alla pareti del blocco.
Possiamo quindi selezionare il comando “crea blocco”, impostare uno spessore delle pareti di 30 cm, un’altezza di 2,70 m e cliccare sul perimetro allargato della stanza.
Fai delle prove e misura volta per volta per vedere se riporta.
Prova a sbirciare anche qui https://www.designbuilder.co.uk/helpv5.0/
Spero di essere stato chiaro!
Grazie. Sei stato molto chiaro e veloce nel rispondere.
Ciao Andrea,
avrei un’altra domanda su un argomento di DB che però non hai trattato sulla tua guida. Si tratta del calcolo CFD. Quando si parla di importare le condizioni al contorno di superfici ed aperture da una simulazione fatta precedentemente con E+, si intende una simulazione esterna a DB? Se io faccio la simulazione dimanica solo in DB con il motore di calcolo E+ interno a DB, le condizioni al contorno che si utilizzano nel calcolo CFD sono quelle calcolate con la simulazione interna che faccio con DB?
Grazie,
Alessandra
Ciao Alessandra.
Le condizioni al contorno che DesignBuilder importa sono quelle che si calcola internamente con EnergyPlus, proprio come pensavi.
A presto!
Ciao Andrea,
posso chiederti un’altra cosa?
Ho fatto la simulazione dinamica ed in alcune zone, tra i risultati, mi compare la voce “Energia di riscaldamento” che giustamente è diversa da 0 nei mesi in cui ho impostato l’accensione dell’impianto di riscaldamento, in altre zone invece mi compare solo la voce “riscaldamento fornito”. Mi sapresti dire perchè?
Ciao Andrea!
Mi sono approcciata da poco a Designbuilder. Ho letto la guida ma non riesco a capire una cosa.
Sto analizzando due edifici accostati che condividono una parete, all’inizio li avevo configurati come due edifici separati ma ho visto che non riconosceva la parete come unica allora li ho configurati con due blocchi accostati.
Il problema è che mi crea delle partizioni interne per ogni superficie di contatto a cui devo assegnare sempre il materiale quindi il mio dubbio è che non riconosca tale parete come unica ma ne accosti due (infatti nel render non mi risultano i materiali che imposto) andando a compromettere le analisi.
Come posso risolvere?
Grazie Malwina
Avrei un altra domanda…nel caso dovessi modellare una copertura a shed con inclinazione di 60°, quale sarebbe la soluzione migliore?
Creo magari un blocco per ogni shed assegnando i diversi materiali ed eliminando il solaio?
Grazie per la disponibilità.
Ciao Malwa,
io ho sempre lavorato accostando due blocchi edificio e il software mi ha sempre considerato unica la parete in comune.
Mi spiegheresti meglio, anche con immagini? Puoi scrivermi a info[@]mygreenbuildings.org
Si, potresti realizzare un blocco tagliato a 60° e poi “elimini” il solaio.
Questo puoi farlo disegnando un foro sul solaio grande quanto il solaio stesso.
Ciao Andrea!
Ho risolto i problemi precedenti però ho riscontrato delle incoerenze nelle simulazioni. Ovvero se sommo i consumi dovuti al riscaldamento invernale e li divido per i mq dell’edificio, ottengo dei valori in Kwh/mq*anno improponibili, nel senso che sono troppo bassi per essere plausibili dato che l’edificio analizzato dovrebbe rientrare nella classe energetica G mentre con questi risultati rientra nella classe A!
Non è che c’è qualche particolare impostazione di Designbuilder che mi sfugge e che mi altera i risultati?
Grazie per l’aiuto, Malwa.
Ciao Malwa,
ovviamente la simulazione energetica in regime dinamico tende a dare risultati un pò diversi rispetti a quella semistazionaria, ma in fase invernale non dovrebbe scostarsi più di tanto.
Hai impostato tutti i dati di input corretti e uguali a quelli della simulazione semistazionaria?
Ad esempio, hai settato il riscaldamento sempre acceso per tutto il periodo di riscaldamento di legge?
Ciao Andrea,
ma precisamente come si dovrebbe impostare il periodo di riscaldamento di legge? Io ho definito nella finestra HVAC di ogni zona che sia riscaldata e ho impostato una simulazione annuale. Dovrei modificare qualche altra impostazione?
Non è che c’entra con quei valori bassi il fatto che non ho messo il check al comando ‘normalizza’ nel momento in cui definisco i caratteri generali della simulazione?
Ciao Malwa,
il periodo di riscaldamento lo imposti in HVAC di ogni singola zona, creando un programma di funzionamento per il riscaldamento.
Il periodo è indicato all’interno delle UNI TS 11300 in funzione della zona climatica di appartenenza. Ricordo il periodo della zona D, che va dal 1 novembre al 15 aprile.
Ciao Andrea!
Ho salvato il mio file climatico personalizzato nei formati .epw e .stat nella cartella (C:): EnergyPlus, WeatherData, come da te suggerito nella Guida, ed apparentemente il file è stato caricato correttamente dal programma, ma, nel momento in cui provo ad effettuare la simulazione sull’edificio, mi appare una finestra con la scritta “Generazione dati .idf di Energy Plus” e tempestivamente il programma si chiude, senza fornirmi alcun risultato.
Credo che questo possa dipendere dal file climatico, poiché utilizzando una delle località di default, invece, la simulazione va a buon fine.
Forse occorrono anche i file .ddy e .audit da inserire nella cartella Weather Data? Come posso creare questi files per verificare se è questo il problema?
Ho la versione v4.0 appena scaricata in prova per 30 giorni.
Grazie!
Ciao se lanci la simulazione da DesignBuilder, devi inserire i file climatici in C:\ProgramData\DesignBuilder\Weather Data.
Saluti.
Grazie Andrea! Li ho inseriti lì, ma il programma va in crash quando lancio la “Simulazione”. Ora sono riuscita ad ottenere anche i file .ddy e .audit che m mancavano, mediante il Weather Converter di Energy Plus, quindi ora dovrei avere tutti i dati climatici necessari!
Infatti se lancio la “Simulazione” a livello di sito, ottengo dei grafici, quindi il file climatico viene letto correttamente dal programma. Il problema sorge quando faccio la Simulazione a livello di edificio. Posso inviarti via email il file .epw per verificare se è stato correttamente definito? (L’ho acquistato dal sito http://www.weatheranalytics.com)
I file climatici .epw puoi scaricarli gratuitamente dalla sezione apposita del sito energyplus.
Grazie, ma purtroppo la mia città non risulta tra le località del sito energyplus!
Ok, però potresti controllare se il tuo file climatico ha la stessa struttura interna di un file climatico scaricato dal sito Energyplus.
Ciao Andrea, è possibile modificare l’anno di simulazione di design builder?
Ho dei monitoraggi relativi e vorrei che le date coincidessero per un confronto.
Ciao Rita, dovresti entrare nel file climatico (*. epw) che stai utilizzando e modificare le date in esso presenti.
Ok, ma da dove si entra nel file climatico? Windows non riconosce nessun programma tra quelli che possiedo.
Ciao Rita, prova su C:/ProgramData/DesignBuilder/Weather Data.
Nella cartella Weather Data troverai i file climatici. Puoi modificarli aprendoli con l’applicazione Notepad.
Saluti.
Caro Andrea, ti scrivo per chiederti quale sia il valore che devo considerare per il raffrescamento annuale di un edificio di cui sto conducendo la simulazione: il sensible cooling o il total cooling? (ho la versione inglese). In generale mi escono valori molto simili, ma in valore assoluto il valore maggiore varia tra i due a seconda del giorno dell’ anno (in alcuni casi è più alto il sensible cooling, in altro il total cooling). Da che equazione questi valori sono legati al consumo del chiller? Inoltre: dove posso modificare i giorni di riscaldamento nel corso dell’ anno? GRAZIE MILLE! :)
Ciao Elena.
Sensible cooling considera solo l’energia sensibile, total cooling energia sensibile + energia latente.
Per le equazioni meglio se dai una sbirciatina alla guida di energyplus:
https://energyplus.net/documentation
Il numero di giorni di riscaldamento lo imposti creando un programma (scheduling) nella scheda HVAC, nel quale decidi i mesi, i giorni e le ore di accensione.
Saluti.
Ciao Andrea, grazie mille per la veloce e gentile risposta. Tuttavia non trovo lo scheduling di cui parli nel HVAC….
Inoltre. l’ illuminazione mi risulta costante nel tempo (senza differenza alcuna tra inverno ed estate): come posso adattare il consumo alla stagione? Grazie ti auguro una buona giornata
Ciao prova a dare un’occhiata qui:
http://www.designbuilder.co.uk/helpv4.2/#_Schedules.htm%3FTocPath%3DComponents%7CSchedules%7C_____0
http://www.designbuilder.co.uk/tutorials/timing_and_schedules/
Caro Andrea,
mi permetto di disturbarti ancora per chiederti un’ altra informazione. Sto eseguendo un modello di un edificio residenziale abbastanza complesso (più piani con diverse zone termiche con vari profili di utilizzo) ,ma nulla di impossibile…tuttavia la simulazione mi si interrompe ad un certo punto e mi compare un avviso di memoria insufficiente (sto lavorando in un computer con ram di 8gb). E’ normale? Esiste un modo per “comprimere” in qualche modo il file per la modellazione?
Grazie mille e buone feste!
Elena
Ciao Elena, mi spiace, ma non credo si possa comprimere il file o comunque anche se fosse possibile non so se migliorerebbe il tempo di calcolo. Magari controlla se esistono aggiornamenti del software.
Ciao Andrea, ho scaricato la nuova versione di design builder in prova, ma non me la installa. Quando clicco sul setup non succede nulla.
Ciao Fabiola, non so aiutarti mi spiace, prova a chiedere su designbuilderitalia.it.
già fatto ma nessuna risposta :-(
Mi dispiace, prova magari sul sito inglese http://www.designbuilder.co.uk/
dal sito inglese sono riuscita a installarlo…grazie
Ciao Andrea, sapresti dirmi come si realizzano i pilastri? Ho provato con l’elemento “aggiungi nuovo blocco” nella modalità tipo di blocco:”blocco profilo” ma l’elemento rimane azzurro e i tramezzi che vi collimano rimangono azzurri e non si determina quindi alcuna zona termica. Grazie mille.
Ciao Alessandra, i pilastri in Designbuilder non si possono inserire in quanto non vengono tenuti in conto nel calcolo termico.
Grazie per la tempestiva risposta Andrea, sei stato gentilissimo. Ma nel mio caso ho un ambiente riscaldato realizzato così: la zona è a pianta rettangolare9x8 con agli angoli 4 pilastri in c.a. di 100cm, una parete in muratura e le altre tre sono facciate sono interamente vetrate Mi suggerisci quindi di non considerare il contributo del c.a. pur essendo pilastri 100×100? Grazie ancora.
Ciao in questo caso devi usare le sottosuperfici, disegnandole sulla parete base al posto dei pilastri e alle quali puoi assegnare un materiale differente dalla parete (in questo caso cls).
Grazie nuovamente Andrea. Non conosco però l’elemento sottosuperficie, a cosa corrisponde?
Ciao le sottosuperfici sono degli elementi che disegni direttamente sulla parete, di forma rettangolare. Li trovi nella barra degli strumenti, vicino Pareti, finestre, porte, ecc.
Sarò ripetitiva, ma grazie ancora. Conosco lo strumento ma non so in quale caso è necessario utilizzarlo. Scusami ma sono un pò in difficoltà.
Lo devi utilizzare quando vuoi cambiare il materiale e quindi proprietà termiche solo in alcuni punti di una parete, ad esempio un pilastro o un restringimento della stessa (sottofinestra).
Ok, perfetto. Sempre molto gentile. Alla prossima.
Ciao Andrea,
ho completato la mia progettazione ed ho provato a lanciare la simulazione ma risulta questo messaggio di errore “Error getting other opening id: P_347837_14_0_10153”. Secondo te cosa posso rivedere?
Forse sono le sottosuperfiici, prove a cancellarle e risimula.
Grazie Andrea, ma non le ho create. Cosa potrei modificare?
Allora controlla le aperture, finestre, porte, bocchette dell’aria (se create) e altri fori. Magari anche quelle eventuali sulle partizioni interne.
Scusami se disturbo ancora, ma quali impostazioni devo verificare? Ho piu’ di 500 aperture e non saprei come raccapezzarmi senza un riferimento.
Quel codice P_347… ecc. contiene diversi numeri, tra cui il numero che corrisponde alla stanza in cui è presente quell’apertura. Dovresti cercare in qualche modo di capire qual è la zona interessata a partire da quel codice. Prova a chiedere assistenza nella pagina ufficiale di Designbuilder: https://www.facebook.com/designbuilderitalia
Grazie ancora Andrea. :)
Salve, avrei un problema con il programma. Di punto in bianco le partizioni al primo piano di un edificio non riesco più a gestirle, selezionarle o disegnarci finestre/aperture. Le zone vengono create, il procedimento che ho usato è uguale alle precedenti ma non riesco più a farci nulla. Ci sono dei limiti nella modellazione di un edificio? Mi saprebbe aiutare?
Ciao prova a sentire la casa madre.
Salve Andrea.
Spero che legga ancora questo forum.
Ho una domanda circa Design Builder e i carichi termici interni derivanti dalle persone.
Sto modellando un edificio multipiano per uffici, per il quale conosco esattamente il numero di persone per ogni piano. Tuttavia, ci sono sia stanze adibite ad ufficio, sia stanze adibite a sala riunioni. Inoltre i proprietari mi dicono che le porte dei singoli uffici sono sempre aperte. Nel calcolo delle persone/mq, penso di agire in questo modo: calcolo la superficie complessive degli uffici e del corridoio e “spalmo” il numero di dipendenti per quest’area, consoderandola come zona unica, dal momento che le porte sono aperte. La sala riunioni la calcolo con l’indice che Design Builder mi da in automatico, in quando durante una riunione la porta in teoria è chiusa.
Faccio bene?
Grazie!
Cordiali saluti
Marcello
Ciao Marcello, si stai facendo bene.
Buon lavoro!