Riscaldamento Elettrico a Pavimento, a Battiscopa e Accumulo: Quali Soluzioni Possibili?

Workshop Pompa di Calore su Radiatori Esistenti

9 ore di formazione professionale online dedicata ai professionisti che vogliono imparare a progettare da zero un impianto a pompa di calore su radiatori esistenti, senza fronzoli, dritti al punto!
Scopri di più


Il riscaldamento elettrico converte quasi il 100% dell’energia elettrica in energia termica. Tuttavia, gran parte dell’energia elettrica fornita è prodotta da carbone, gas e più in generale da generatori termoelettrici che trasformano in elettricità solo circa il 45% dell’energia del combustibile usato a tale scopo.

Riscaldamento elettrico a pavimento e simili: quali le soluzioni fattibili?

A causa delle modalità di produzione di energia elettrica e delle perdite di rete del sistema energetico nazionale, il riscaldamento elettrico è più costoso rispetto al calore prodotto in casa o in ufficio utilizzando sistemi tradizionali, come ad esempio caldaie a metano o gasolio. Il riscaldamento con resistenze elettriche può essere utilizzato per ampliamenti di edifici ben isolati termicamente, nel caso in cui sia difficoltoso modificare o estendere l’impianto di riscaldamento esistente.

Esistono diversi sistemi di riscaldamento elettrico: riscaldamento elettrico a battiscopa, riscaldamento elettrico radiante a parete, a pavimento e a soffitto e il riscaldamento a infrarossi.

È anche possibile utilizzare sistemi per l’accumulo termico da energia elettrica.

Ma secondo te queste soluzioni di riscaldamento quanto sono attuabili? Laddove lo siano, a quali condizioni?

Riscaldamento Elettrico Radiante a Pavimento, a Parete e A Soffitto

Il riscaldamento elettrico radiante a pavimento o nelle altre sue forme si compone di fasce riscaldanti elettriche multistrato composte da: strati isolanti, strati termo conduttivi e strati riflettenti con inseriti i conduttori termici in fibra di carbonio alimentati ad energia elettrica.

Il sistema si basa sulla trasformazione dell’energia elettrica in calore radiante sfruttando una tecnologia resistiva avanzata a bassa temperatura, idonea ad ottenere ridotti costi di manutenzione.

Questo sistema sfrutta interamente la potenza assorbita per riscaldare l’ambiente, senza fluidi termo vettori, senza componenti meccaniche e senza perdite di carico o dispersioni dovute ai componenti d’impianto. Per il loro ridotto spessore le strisce riscaldanti elettriche possono essere utilizzate annegate nel massetto o a secco.

Riscaldamento Elettrico a Battiscopa

Un sistema di riscaldamento elettrico a battiscopa è composto da elementi elettrici scaldanti racchiusi in tubi metallici e controllati da termostati ubicati all’interno di ogni stanza.

I tubi, circondati da alette in alluminio per favorire il trasferimento di calore, sono inseriti nel battiscopa e disposti lungo il perimetro esterno dell’abitazione. L’aria viene riscaldata sia per convezione che per irraggiamento. Gli elementi scaldanti a battiscopa sono di rado collocati sulle partizioni interne dell’abitazione, poiché la regola generale vuole che il calore vada fornito dove si verificano maggiori dispersioni di calore, ovvero verso l’esterno.

Gli elementi scaldanti andrebbero posti almeno a 1-2 cm di altezza dal pavimento: questo permettere all’aria fredda sul pavimento di fluire sotto e attraverso le alette del corpo scaldante in modo che possa essere riscaldata.

L’elemento dovrebbe aderire e adattarsi perfettamente al muro per evitare moti convettivi dell’aria calda retrostante e striature sul muro dovute alle particelle di polvere.

Il sistema di riscaldamento a battiscopa fornisce calore ad ogni ambiente in maniera indipendente l’uno dall’altro, ideale quindi per il riscaldamento a zone: esso prevede il riscaldamento delle camere effettivamente occupate all’interno della casa, mentre gli spazi non occupati (come stanze per gli ospiti o locali utilizzati di rado) restano a temperatura più bassa.

Tale gestione permette un discreto risparmio energetico.

Dispositivi di Accumulo Termico dall’Energia Elettrica

Esiste la possibilità di “stoccare l’energia elettrica” attraverso sistemi di accumulo termico che sfruttano l’energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico durante il giorno e non autoconsumata.

Un sistema di accumulo termico da energia elettrica, ad esempio, consiste in un serbatoio d’acqua ben coibentato e riscaldata da una serpentina elettrica alimentata da un impianto fotovoltaico.

Questo sistema permette di accumulare energia termica nei periodi di bassa richiesta e conservarla per l’utilizzo nelle ore di punta. Così facendo è possibile sfruttare l’energia fotovoltaica e anche eolica o micro eolica.

Sistemi di Controllo del Riscaldamento Elettrico

Tutti i tipi di riscaldamento a resistenza elettrica sono controllati attraverso termostati. I sistemi di riscaldamento a battiscopa spesso utilizzano un termostato ad alta tensione (il termostato controlla direttamente la potenza fornita al dispositivo di riscaldamento), mentre altri dispositivi utilizzano termostati a bassa tensione (il termostato utilizza un relè per accendere e spegnere il dispositivo).

I termostati ad alta tensione possono essere installati all’interno del sistema di riscaldamento a battiscopa, ma in questo modo non percepiscono la temperatura della stanza con precisione.

Entrambe le tipologie di termostato devono preferibilmente essere installate su un muro interno dell’abitazione per percepire al meglio la temperatura dell’aria.

Fammi sapere cosa pensi nei commenti sotto sui sistemi di riscaldamento elettrico.

Photo credit: iluvcocacola, qole

Mi aiuti a diffondere l'articolo? Condividilo se ti è piaciuto, grazie!

Hai già scaricato questi fogli di calcolo gratuiti?

Fogli excel per calcoli termici edifici: epi limite, risparmio energetico, indici di comfort, trasmittanza, prestazione energetica, raccolta dati ape Non perderti queste guide e fogli excel gratuiti per lavorare agevolmente nel risparmio energetico e sostenibilità ambientale degli edifici
Privacy

43 Commenti

  1. Mauro
  2. Giuseppe
  3. Salvo
  4. Stefano Bergo
  5. Marcello
  6. Massimo Galimberti
  7. Alberto
  8. Alberto
  9. Stefano
  10. Libero Martere
  11. Alberto
  12. Massimiliano Ruggiero
  13. Ugo
  14. Dario
  15. Paolo
  16. Giuseppe Corbelli
  17. Filippo
  18. Riccardo
  19. Claudio Pontini
  20. Alessandro Cappelli
  21. Roberto
  22. Beppe
  23. Tommaso
  24. Salvatore
  25. Roberto Fusetti
  26. Mario
  27. Toribio
  28. Enrico
  29. Loris
  30. Luca
  31. Massimiliano Mazzarotto
  32. Daniele
  33. Paolo
  34. Davide
  35. Paolo

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.